L’estate 2024 porta con sé una sgradita sorpresa per gli automobilisti italiani: il continuo rincaro delle polizze RC Auto. Secondo i dati diffusi dall’Ivass (in FONTE), l’ente di vigilanza del settore assicurativo, a luglio 2024 il premio medio annuale ha raggiunto la cifra di 416 euro, segnando un balzo del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un’accelerazione notevole se paragonata al già preoccupante +6,2% registrato a giugno.
Il salasso si fa ancora più pesante per chi non gode della classe di merito più vantaggiosa: dalla seconda in poi, su un totale di 18 classi, si registra un aumento vertiginoso dell’11,5%, a fronte di un aumento del +6,6% per gli assicurati in prima classe. È un brusco risveglio dopo anni di relativa calma: dal picco di 500 euro nel 2014, si era scesi a 363 euro nel 2022, ma l’onda inflazionistica ha poi invertito bruscamente la rotta, riportando i costi ai livelli pre-pandemia.
Le cause di questa escalation sono molteplici. L’inflazione gioca un ruolo primario, ma non è l’unico fattore. L’incremento degli incidenti stradali ha gonfiato i costi per le compagnie assicurative, che inevitabilmente scaricano l’onere sui clienti. Non va sottovalutato nemmeno l’impatto dell’evoluzione tecnologica: le auto moderne, sempre più sofisticate, comportano costi di riparazione più elevati in caso di sinistro.
È la stessa Ivass a segnalare i nuovi aumenti.